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martedì 24 maggio 2022
di Dott. Alessandro Mammoli
Da Luglio 2022 in vigore novità riguardo il Registro delle Opposizioni al telemarketing. Il Garante Privacy avvia i lavori per il codice di condotta del settore.
Il 5 Maggio il Garante ha comunicato pubblicamente di aver dato il via ai lavori per la stesura di un codice volto a regolare le attività di telemarketing. A partire da una necessità impellente, ovvero il contrasto al telemarketing selvaggio. I lavori prendono il via dopo una serie di incontri preliminari con i rappresentanti della committenza,cioè le aziende che promuovono i propri prodotti tramite campagne di telemarketing, dei fornitori di liste di contatti, dei contact center.
Qui il comunicato stampa > Telemarketing: al via i lavori per il codice di condotta
D'altronde che il Marketing sia un settore per il quale è urgente una regolamentazione non è una novità. Il nostro Garante se n'è occupato a più riprese, sanzionando PMI (soprattutto call center) ma anche giganti come Sky, Vodafone, TIM e così via….
Per saperne di più > Telemarketing selvaggio: l'86,5% di chi chiama non è iscritto al Registro degli operatori di comunicazione (ROC)
I codici di condotta servono a regolare una data attività in conformità alle leggi vigenti in un dato settore. In questo caso si tratterebbe di definire un sistema di regole e modalità sui quali basare il trattamento dei dati e la loro raccolta. Ovviamente all'insegna dei fondamenti di liceità e in conformità alle previsioni degli art.25 e 32 GDPR.
Il codice di condotta è uno strumento che il legislatore europeo ha introdotto allo scopo di tradurre in pratica i principi e le previsioni del GDPR, bilanciandolo con gli interessi delle imprese che svolgono quella data attività. Ecco perchè il gruppo di lavoro che elaborerà il testo è composto anche da rappresentanti delle imprese operanti nel settore. Il testo redatto dovrà poi essere sottoposto all'approvazione del Garante per la protezione dei dati personali.
In questo caso, l'elaborazione del codice di condotta per il settore del telemarketing è stato proposto direttamente dal Garante, in applicazione delle previsioni dell'art. 40 del GPDR. Questo prevede che le autorità di controllo incoraggino l'elaborazione di codici di condotta utili a garantire una corretta applicaizone delle previsioni normative del GDPR.
Le sanzioni che il Garante ha "staccato" dall'entrata in vigore del GDPR hanno mostrato una serie di problemi ricorrenti. Tra questi, tre sono i principali:
Non che il settore del telemarketing non sia regolati: la normativa esiste. Nel 2013 ad esempio il Garante ha adottato le Linee Guida in materia di attività promozionale e contrasto allo spam. Evidentemente, però, non sono sufficienti.
Una delle più recenti leggi in tema è stata approvata l'11 gennaio 2018. Questa contiene previsioni normative per limitare drasticamente il telemarketing selvaggio, fornendo strumenti di difesa agli utenti ma prevendo anche forti limitazioni per gli operatori di call center. I punti salienti per questi ultimi sono:
Per saperne di più > Telemarketing selvaggio: finalmente operative le nuove regole (dopo 4 anni)
Dal 27 Luglio 2022, in applicazione del D.P.R 27 Gennaio 2022, saranno operativi ulteriori limiti:
giovedì 16 marzo 2023
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